Come funziona il trasporto dei surgelati in Italia

All’interno della filiera alimentare il trasporto dei surgelati, ma in realtà anche di qualsiasi altro alimento, è particolarmente delicato come processo. Il processo deve infatti avvenire grazie ai mezzi idonei, che rispettano criteri igienici e di temperatura molto serrati.

Quando ciò non avviene è un problema serio perché il cliente finale si trova con un alimento potenzialmente dannoso per la sua salute e con una durata ben inferiore rispetto a quella riportata sulla confezione.

Una violazione di tipo igienico-sanitario non deve avvenire. Esistono una serie di regolamenti comunitari che devono rispettare tutti coloro che lavorano nel settore alimentare e trasportano prodotti. Lo scopo è garantire la tutela per la salute dei cittadini offrendo solo alimenti sani e sicuri.

I prodotti alimentari sono soggetti a un processo di congelamento. La temperatura all’interno del camion che trasporta il prodotto deve essere uguale o inferiore a -18°C. Questo perché un prodotto surgelato non deve essere sottoposto a temperature inferiori, altrimenti inizia il processo di scongelamento e l’alimento non deve più tornare alle temperature iniziali, cioè a -18°C. Ecco perché si parla di catena del freddo, necessaria e parte integrante della logistica e trasporto surgelati Ferrara.

Oltre alle corrette temperature è necessario che sul mezzo di trasporto vi sia anche il certificato ATP. Attesta che il mezzo è in possesso di requisiti tecnici indispensabili per far si che ogni tappa sia sicura. C’è da considerare che il prodotto deve essere caricato sul mezzo di trasporto e dopo scaricato nel luogo di distribuzione. Occorre poi eseguire il trasporto del prodotto sulle pedane, ovviamente chiuso nei cartoni. I cartoni vanno trasportati e poi devono essere stoccati nelle celle frigorifere. Infine verranno esposti nei banchi di vendita.

Durante il trasporto è bene che i surgelati siano monitorati. La temperatura della cella frigorifera del camion deve essere monitorata attraverso dei termo-registratori che trascrivono tutta la storia termica una volta giunti a destinazione, come garanzia che la catena del freddo è stata rispettata. Il carico poi viene assicurato da un sistema di tele-sorveglianza con dispositivo GPS.