Per chi vive in zone molto calde, il condizionatore non è un capriccio, ma un apparecchio che può veramente influire sulla qualità della vita. Ma è anche vero che l’impatto sulla bolletta della corrente elettrica non è ininfluente.

La buona notizia è che rinunciare al condizionatore non è l’unica soluzione possibile. La scelta ideale è quella di continuare a usufruire dei vantaggi di un impianto di raffreddamento, ma con qualche accorgimento che lo renda più efficiente. Per il comfort vostro, e una bolletta che non spaventi.

 

Dove installare il condizionatore

Questa è una scelta che si fa all’inizio e in modo quasi definitivo; ecco perché è necessario ponderarla accuratamente. Lo spazio in cui installate il condizionatore influisce in modo diretto sulle sue prestazione. Vale la pena di chiedere consiglio alla ditta che farà i lavori. Create il progetto insieme agli esperti di  www.assistenzacondizionatoriaroma.it, che sicuramente sapranno consigliarvi il posto migliore in casa vostra per montate motore e split.

 

In linea generale, non scegliere le zone troppo calde, sebbene vi sembri possa essere più utile. Il termostato del condizionatore, in questo caso, rileverebbe una temperatura più alta della media della stanza; di conseguenza, funzionerebbe a regime maggiore e consumando più energia.

 

Temperatura

Sembra banale, ma la temperatura impostata è l’altro importante elemento che condiziona le prestazioni dell’impianto di raffreddamento; e di conseguenza il consumo di energia. Non lasciatevi prendere dall’emotività; sebbene dopo una giornata di commissioni in una giornata estiva sognate un po’ di fresco, evitate di mettere il condizionatore al massimo. Lo sbalzo, inoltre, non farebbe neppure bene alla vostra salute.

Tenete a mente una regola generale: tra la temperatura esterna e quella del locale in cui siete, la differenza non deve superare i 7 gradi. Se state sfuggendo a una giornata con 32 gradi, vi basterà impostare il termostato a 25 per avere refrigerio.

 

Pulizia periodica

Se i filtri sono otturati, l’aria fatica ad uscire;  il motore farà più fatica, e ci vorrà più tempo per rinfrescare il locale. Non rimandate quindi l’intervento, magari pensando di risparmiare. In realtà spenderete di più in bolletta; oltre a ridurre il ciclo di vita a lungo termine del vostro impianto.